Premessa
Il nome “Certificato SSL” deriva dal protocollo SSL (Secure Sockets Layer), sviluppato negli anni '90 per stabilire connessioni cifrate. Oggi SSL è considerato obsoleto e insicuro ed è stato rimpiazzato da TLS (Transport Layer Security), disponibile nelle versioni 1.2 e 1.3. Nonostante questo, per consuetudine si continua a usare il termine “SSL” per indicare i certificati digitali.
Cos'è un certificato SSL/TLS
È un file emesso da una Certification Authority (CA) che contiene:
- una chiave pubblica associata al dominio;
- la data di scadenza;
- l’ente emittente (CA);
- un numero di serie univoco;
- una firma digitale della CA.
È legato a uno o più hostname, ad esempio www.gidinet.com
o gidinet.com
. Esistono anche certificati wildcard, validi per tutti i sottodomini (es. *.gidinet.com
), oppure certificati multi-dominio (SAN) che coprono più domini diversi.
A cosa serve
I certificati SSL/TLS permettono di cifrare le comunicazioni e di garantire l'identità del server. Sono usati per:
- attivare connessioni HTTPS nei siti web;
- proteggere sessioni email (IMAP, SMTP, POP3);
- abilitare VPN e altri servizi sicuri;
- rendere più affidabili i sistemi di autenticazione (login, aree riservate);
- soddisfare requisiti normativi o di sicurezza (es. GDPR, PCI-DSS).
Tipi di certificati: DV, OV, EV
I certificati si differenziano per il livello di validazione:
- DV (Domain Validated): verifica solo il controllo tecnico sul dominio. Emissione rapida e automatica.
- OV (Organization Validated): verifica anche i dati aziendali del richiedente.
- EV (Extended Validation): richiede una verifica approfondita dell’identità legale del richiedente. Attiva indicatori grafici nei browser (es. nome società nella barra URL).
I certificati EV e OV possono includere coperture assicurative contro compromissioni della CA o dell’algoritmo utilizzato.
Durata e rinnovo
I certificati hanno una scadenza. I più comuni:
- 90 giorni: tipico dei certificati gratuiti (es. Let’s Encrypt). Necessitano rinnovo automatico.
- 1 anno: tipico dei certificati commerciali.
Una durata breve ha anche un vantaggio di sicurezza: riduce la finestra di vulnerabilità in caso di compromissione della chiave privata.
Certificati gratuiti e commerciali
Gratuiti
- Let’s Encrypt
- ZeroSSL
- Servizi integrati in hosting, CDN o cloud (es. Cloudflare, AWS, Google)
Commerciali
- DigiCert, GeoTrust, Thawte, RapidSSL
- Sectigo (ex Comodo)
- GlobalSign
- Entrust
- GoDaddy
I certificati commerciali offrono livelli OV/EV e assistenza dedicata, con supporto a più domini, wildcard, SAN e garanzie.
Modalità di validazione
La CA deve verificare che il richiedente abbia il controllo del dominio. Le modalità più comuni sono:
- HTTP: pubblicazione di un file su una URL specifica.
- DNS: creazione di un record TXT.
- Email: invio a indirizzi standard del dominio (admin@, hostmaster@, ecc.).
I pannelli hosting moderni automatizzano queste fasi con supporto al protocollo ACME (es. Let’s Encrypt), usando verifica via HTTP o DNS.
Se il pannello utilizza la verifica via HTTP, basta che il sito sia attivo sull'hosting. Se invece usa verifica DNS, è necessario che il dominio punti ai nameserver del provider.
Certificati SSL/TLS e record DNS CAA
I record CAA sono particolari record DNS che permettono di specificare quali Certification Authority (CA) sono autorizzate a emettere certificati per un dominio. Una volta deciso come pubblicare il sito e quale CA utilizzare, l'aggiunta di un record CAA aumenta la sicurezza: ogni CA è tenuta a verificarne la presenza prima di emettere un certificato. Se il record non consente l'emissione, la richiesta viene rifiutata.
Best practice
- Abilitare solo TLS 1.2 e 1.3 e disabilitare protocolli e suite deboli.
- Forzare HTTPS con redirect 301 e valutare HSTS.
- Abilitare OCSP stapling se supportato.
- Monitorare scadenze e automatizzare i rinnovi.
- Proteggere la chiave privata e limitarne l’accesso.
Domande frequenti
Un certificato EV cifra meglio di un DV?
No. La sicurezza della connessione dipende da TLS e dalle cipher suite supportate, non dal livello di validazione.
Quali sono i vantaggi dei certificati con scadenza a 90 giorni?
La durata breve riduce la finestra di vulnerabilità in caso di compromissione della chiave privata e incentiva il rinnovo automatizzato.
Meglio wildcard o SAN?
Wildcard è pratico per molti sottodomini dello stesso dominio. SAN è utile per coprire domini e sottodomini diversi nello stesso certificato.
Quando scegliere DV, OV o EV?
DV per cifratura rapida e automatica; OV per siti aziendali con maggiore necessità di fiducia; EV per contesti ad alta criticità dove è richiesta un’identificazione più forte e coperture assicurative.
Come funziona la validazione ACME?
Con ACME la CA verifica il controllo del dominio tramite una risorsa temporanea su HTTP (HTTP-01) o un record TXT nel DNS (DNS-01), consentendo l’emissione e il rinnovo automatico.
Considerazioni finali
- Tutti i siti dovrebbero usare HTTPS, anche quelli informativi.
- I certificati DV sono sufficienti per la maggior parte dei casi comuni.
- EV e OV sono consigliati in settori che richiedono alta fiducia.
- Automatizzare rinnovi e verifiche è importante per evitare scadenze dimenticate.
- Il certificato non aumenta la "forza" della cifratura, ma la fiducia.